Lavoro intermittente. Valutazione dei rischi e profili sanzionatori

Con nota prot 1148 del 21 dicembre 2020  l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, nel riscontrare richieste di chiarimenti da parte di propri uffici territoriali, ha chiarito la portata della previsione di cui all’art 14 comma 1 lettera c) del D.lgs 81/2015 che vieta il ricorso al lavoro a chiamata per i datori di lavoro che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi. La nota in questione si contraddistingue, sotto il profilo della effettuata o meno valutazione dei rischi, per una scelta di tipo “sostanziale” piuttosto che formale.