Regolamento ILA

  1. I SOCI

Ciascun socio potrà rivolgersi al Presidente, ai membri del Consiglio Direttivo, ai membri del Coordinamento Provinciale o Regionale per sottoporre le questioni particolari che lo riguardano, avendo diritto a tutta l’assistenza possibile nei limiti statutari.

Ogni socio viene informato sulla vita associativa a mezzo del sito internet dell’associazione o con ogni altro mezzo, verbale o scritto.

Al fine di poter essere costantemente informato, il socio comunica le variazioni del proprio indirizzo di residenza o di domicilio, del proprio recapito telefonico e telematico.

Nel caso si renda necessario, ciascun socio ha l’obbligo di comunicare gli estremi del versamento della quota di adesione.

In caso di recesso dall’Associazione ovvero di decesso, la relativa quota versata non verrà restituita.

1a) i soci pensionati

I soci potranno mantenere tale qualità anche durante il pensionamento, senza poter rivestire cariche nell’ambito dell’Associazione.

1b) i soci ai quali viene a mancare la Funzione Ispettiva

I soci che, a seguito del conferimento di altre funzioni, non facciano più parte degli Uffici Ispettivi possono rimanere associati – a seguito di specifica richiesta da inoltrare al Presidente – ma non possono più rivestire cariche nell’ambito dell’Associazione.

Si decade dalla qualità di socio per:

  • il venir meno dei requisiti di cui all’art. 5 dello Statuto;
  • morosità;
  • comportamenti gravi e lesivi dell’immagine dell’associazione;
  • comportamenti gravi e lesivi dell’immagine di altri soci;
  • comportamenti gravi e lesivi dell’immagine del corpo ispettivo;
  • violazione allo statuto ed alle finalità dell’associazione.

L’esclusione è deliberata dal Consiglio Direttivo.

Il socio può in ogni tempo recedere dall’associazione, senza diritto al rimborso delle quote versate.

  1. L’ASSEMBLEA

L’assemblea viene convocata in seduta ordinaria ogni anno.

L’assemblea può inoltre essere convocata tanto in sede ordinaria che straordinaria per:

  • decisione del Consiglio Direttivo;
  • su richiesta, indirizzata al Presidente, di almeno un terzo dei soci;
  • su iniziativa del Presidente.

La convocazione dell’assemblea viene effettuata per iscritto o per comunicazione telematica con un anticipo di almeno quindici giorni rispetto alla data della riunione se in presenza ovvero cinque giorni se la riunione viene effettuata in modalità telematica.

È ammessa la delega di voto. Ogni socio può essere delegatario di una sola delega. La delega dovrà essere prodotta per iscritto e dovrà pervenire al Presidente, anche in via telematica, con un anticipo di almeno dieci giorni rispetto alla data della riunione se in presenza ovvero due giorni se la riunione viene effettuata in modalità telematica.

Per la validità della seduta è necessaria, in prima convocazione, la presenza della metà più uno dei componenti dell’Assemblea aventi diritto di voto, mentre, in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei partecipanti.

L’Assemblea delibera, a maggioranza dei partecipanti, con voto palese. Nel caso in cui le determinazioni riguardano le persone l’Assemblea delibera a scrutinio segreto; in questo caso, il Presidente deve avvalersi di due scrutatori a scelta tra i presenti.

Le votazioni dell’Assemblea possono essere effettuate anche per via telematica, nel rispetto dei suddetti quorum; in tal caso non è applicabile il principio della delega ed i tempi di convocazione si riducono alle quarantotto ore precedenti l’inizio delle operazioni di voto.

L’Assemblea è presieduta dal Presidente o, in sua assenza, dal Vice Presidente.

Ogni socio, a proprie spese, può chiedere copia dei verbali.

Di ogni assemblea verrà redatto un verbale, il quale sarà trascritto dal segretario.

  1. IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Consiglio Direttivo si compone, compreso il Presidente, di cinque soci, eletti tra gli iscritti, dall’Assemblea dei soci.

Qualora, e per qualsiasi motivo, il numero dei consiglieri si riduca, subentra, per cooptazione, il consigliere primo tra i non eletti. In difetto, il consigliere può essere eletto dal Consiglio Direttivo tra i soci ordinari. Nel caso in cui non vi sia possibilità di reintegro del consigliere dimissionario o escluso, tutto il Consiglio Direttivo è considerato decaduto; il Presidente, senza indugio, deve convocare l’assemblea per la nomina del Consiglio Direttivo. In difetto, l’Assemblea viene convocata dal Vice presidente.

Decade il Consigliere che, senza giustificato motivo, non intervenga a tre sedute consecutive del Consiglio Direttivo. Il giustificato motivo deve essere presentato dal Consigliere al Presidente del Consiglio Direttivo. La decadenza è pronunciata dal Consiglio su iniziativa del Presidente o di qualsiasi Consigliere. La decadenza è formalizzata con deliberazione del Consiglio Direttivo. A tale riguardo, il Presidente del Consiglio Direttivo, a seguito dell’avvenuto accertamento dell’assenza maturata dal Consigliere interessato, provvede a comunicargli l’avvio della procedura di decadenza.

E’ facoltà del Consiglio Direttivo, revocare, con giustificato motivo, l’incarico di Tesoriere.

Il Consiglio Direttivo, qualora lo ritenga utile per il migliore raggiungimento delle finalità associative, può ammettere a parteciparvi, senza diritto di voto e con l’obbligo della riservatezza, anche coloro che non ne fanno parte.

Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono valide se prese a maggioranza dei componenti del consiglio presenti. In caso di parità di voto nelle deliberazioni del Consiglio Direttivo, il voto del Presidente vale doppio.

Di ogni riunione verrà redatto un verbale.

  1. IL PRESIDENTE

Il primo Presidente, al termine del mandato, se non rieletto, diviene di diritto Presidente Onorario dell’Associazione.

Successivamente, il Presidente viene eletto dall’Assemblea Generale dei soci.

In caso di dimissioni del Presidente questi verrà sostituito dal Vice Presidente, che dovrà, entro un anno, convocare l’assemblea Generale per procedere a nuove elezioni. In difetto la carica di Presidente verrà ricoperta dal consigliere più anziano, che dovrà convocare l’Assemblea Generale entro sei mesi per indire nuove elezioni.

  1. COMITATO DI REDAZIONE

Al fine di migliorare la circolazione, il monitoraggio e la condivisione delle notizie e delle attività dell’associazione, con particolare riguardo ai contenuti del sito internet e dei profili social dell’ILA, viene costituito un Comitato di Redazione.

L’attività svolta dai membri del Comitato di Redazione s’intende effettuata a titolo gratuito, per il raggiungimento delle finalità associative.

Qualora le decisioni del Comitato di Redazione comportino delle spese per l’associazione, queste non possono essere effettuate senza il parere preventivo e vincolante del Tesoriere, sentito il Presidente.

I membri del Comitato di Redazione possono essere dichiarati decaduti e sostituiti dal Consiglio Direttivo.

  1. CENTRO DI STUDI ED APPROFONDIMENTI

Allo scopo di garantire l’aggiornamento professionale del personale ispettivo, l’approfondimento di tematiche ad esso inerenti, nonché al fine di stimolare il dialogo ed il confronto interno agli iscritti, viene costituita un Centro Studi ed Approfondimenti i cui membri sono scelti dal Consiglio Direttivo, a maggioranza dei suoi partecipanti.

L’attività svolta dai membri della Centro Studi s’intende effettuata a titolo gratuito, per il raggiungimento delle finalità associative.

Tutti gli elaborati prodotti sono da ritenersi espressione del pensiero di chi li ha redatti, non vincolando in alcun modo né l’associazione, né l’Amministrazione di appartenenza.

Qualora l’attività del Centro Studi comporti delle spese, queste non possono essere effettuate senza il parere preventivo e vincolante del Tesoriere, sentito il Presidente.

  1. RESPONSABILI/REFERENTI DI SETTORE:

Per il conseguimento e l’attuazione delle finalità dell’associazione sono nominati, dal Presidente che ne può dichiarare anche la decadenza, i seguenti responsabili/referenti di settore:

  1. RESPONSABILE SITO INTERNET: è responsabile del funzionamento del sito.
  2. REFERENTE CONTENUTI SITO INTERNET: ha il compito di elaborare, pubblicare, aggiornare e diffondere notizie, articoli di settore, etc. coerenti con le finalità associative.

Qualora ne ravvisi la opportunità, è facoltà del Presidente individuare ulteriori linee operative.

L’attività svolta dai responsabili/referenti di settore s’intende effettuata a titolo gratuito.

Qualora le decisioni di un responsabile di settore comportino delle spese per l’associazione, queste non possono essere effettuate senza il parere preventivo e vincolante del Tesoriere, sentito il Presidente.

  1. RIMBORSO SPESE

Sono rimborsabili solo le spese sostenute in ragione di impegni connessi alle attività organizzative, istituzionali e di promozione dell’ILA e solo ove tali spese siano opportunamente giustificate e documentate.

  1. a) Viaggi

Sono rimborsabili:

  • biglietti ferroviari di seconda classe, salvo indisponibilità di posti
  • biglietti aerei solo se inferiori ai prezzi dei biglietti ferroviari e se non vi è altro mezzo più economico per raggiungere la destinazione
  • biglietti di autobus
  • spese per eventuale spostamento mediante taxi solo in caso di indisponibilità di mezzi pubblici
  • spese di pedaggio autostradale
  • spese di benzina in misura di 1/5 del costo medio incrementato del 40%
  1. b) Vitto

Sono rimborsabili le spese di vitto previa presentazione di fattura, ricevuta fiscale o scontrino dettagliato che riporti il nominativo, l’indirizzo e codice fiscale del consumatore.

  1. c) Alloggio

Sono rimborsabili le spese di alloggio solo se giustificate da impegni che si protraggano per giorni consecutivi e fino alla durata degli impegni stessi.

  1. d) Spese varie

Altre spese sostenute verranno rimborsate solo previa autorizzazione rilasciata dal Presidente dell’ILA, acquisito il parere favorevole del tesoriere.

  1. SCIOGLIMENTO

Per deliberare lo scioglimento dell’associazione, occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati o una inattività protratta per almeno tre anni.

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